EUROTECNICA: FUTURO E IDENTITÀ

Centro Studi Kulturaeuropa
Atti del convegno – Roma, 16 marzo 2024

Afflitta, invasa, colpevolizzata, divisa e a tratti subalterna, l’Europa è considerata “il malato del mondo”: una vecchia Civiltà in declino, che molti vorrebbero cancellare dalla storia. Eppure, nonostante tutto, il nostro continente resta un riferimento imprescindibile e continua ad avere potenzialità sterminate.

Il centro studi Kulturaeuropa – nel convegno “Eurotecnica”, qui trascritto nei suoi Atti – ha tracciato le linee guida per una futura Riconquista: dal vulnus politico dell’Unione Europea agli orizzonti della cultura; dal rapporto con l’Intelligenza Artificiale alla sfida della tecnica; dalla transizione energetica al sistema bancario e monetario, passando per la biopolitica, per l’universo digitale e per le scelte industriali. Negli anni a venire, che saranno decisivi in ogni ambito, l’Europa ha il dovere di svincolarsi dalle dipendenze in atto, recuperare una centralità e acquisire un nuovo spazio d’azione. Rigenerarsi o perire: è questo il nodo che abbiamo il dovere di sciogliere, coniugando accelerazione e fedeltà alle origini, capacità di movimento e centralità identitaria, quiete spirituale e volontà di potenza.

Gli interventi contenuti in questo testo, di grande spessore, hanno il merito di rompere la stasi passiva che affligge i nostri popoli, rilanciando quella vocazione di conquista che ha sempre mosso la nostra stirpe.

Con gli interventi di:
Francesco Ingravalle, Carlomanno Adinolfi, Adriano Scianca, Gian Piero Joime, Marco Massarini, Sergio Filacchioni, Ada Fichera, Daniel Casarin, Francesco Guarente.

Prefazione di Marco Scatarzi
Postfazione di Giancarlo Ferrara

INFO & ORDINI:
www.passaggioalbosco.it

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