Il grande problema insolubile della democrazia capitalista è che i modelli sociali di riferimento sono calibrati sulle necessità del Capitale.
C’è poco da stupirsi che anche ogni espressione “artistica” sia orientata verso il basso ed il brutto, perché segue logiche esclusivamente basate sul profitto e sul consenso sociale di massa, incentrate sullo scambio di merce, in un’ottica materialista.
Di qui, la logica conseguenza dell’inquinamento di ogni espressione sociale e di un’anarchia ben guidata e sollecitata.
REDAZIONE KULTURAEUROPA