“I cittadini italiani si dividono in due categorie: i furbi e i fessi.
Non c’è una definizione di fesso.
Però: se uno paga il biglietto intero in ferrovia, non entra gratis a teatro, non ha un commendatore zio, amico della moglie e potente nella magistratura, nella Pubblica Istruzione ecc., non è massone o gesuita, dichiara all’agente delle imposte il suo vero reddito, mantiene la parola data anche a costo di perderci, ecc…
Questi è un fesso.”
Giuseppe Prezzolini