Che bella la Geopolitica, magari condita da un pizzico di complottismo.
Esime dal prendere una posizione netta su una questione, permette di atteggiarsi ad esperti super partes e dall’occhio lungo, ma gli esiti sono spesso ambigui.
Non basta sedersi a tavolino convinti dei propri teoremi in modo supponente, quando in gioco c’è la sorte di un Popolo.
Anche perché per fare troppa analisi, si finisce in psicoanalisi.
REDAZIONE KULTURAEUROPA