L’UNIVERSALE: HAZ DEL PERÚ

Oggi andiamo alla scoperta di una interessante pagina Facebook che si occupa della storia peruviana e nella quale possiamo trovare diversi approfondimenti e articoli, che comprovano il legame tra il Paese sudamericano e l’Italia.

La pagina si chiama Haz del Perú e abbiamo intervistato uno dei tre amministratori, Jaime.

Ciao, puoi presentarti e presentare la vostra pagina Facebook ? 

Ciao, sono Jaime, uno dei tre amministratori della pagina. Haz del Perú è una pagina presente su Facebook che approfondisce e recupera dalla storia peruviana quell’idea di autentico nazionalismo, dando un approccio diverso rispetto a ciò che si insegna nelle scuole. Gran parte di questa storia potrebbe attualmente essere classificata come “politicamente scorretta”. Nonostante questi ostacoli, le censure e altro ancora, da alcuni anni pubblichiamo una parte della storia peruviana che molti ancora non conoscevano – e che è ancora molto “oscura”. In questo senso, Haz del Perú è un minuscolo raggio di luce in mezzo alla gigantesca oscurità della disinformazione che abbonda nei media.

Quali sono gli obiettivi e le attività della pagina? 

Con la nostra pagina, cerchiamo In qualche modo, di modificare il modo comune di analizzare e pensare della popolazione peruviana, che ha consumato o imparato solo ciò che il deterioramento dell’istruzione pubblica o l’interesse quasi nullo dell’istruzione privata le ha dato rispetto a posizioni esterne ai tipici schemi della dicotomia sinistra/destra. 

Sotto questo aspetto, per il momento ci limitiamo a segnalare e spero che con queste poche informazioni che vengono fornite ai follower della pagina, si impari a discernere e creare un pensiero dissidente e nazionale.

Qual è il seguito della pagina, in termine di numeri? 

Essendo una pagina con pochi follower (poco meno di mille), la presenza è molto ridotta, ma abbiamo avuto dei picchi di visite. Ad esempio, questo giugno il nostro pubblico più vasto è stato di 350 persone. Non poco per una pagina “politicamente scorretta” che naviga nelle acque “giuste”. A parte questo, non aspiriamo ad essere una pagina con una portata enorme, poiché ciò comporterebbe anche un aumento della percentuale di personaggi contrari alla nostra posizione che farebbero i capricci lamentandosi con gli amministratori di Facebook. 

Hai rapporti con altre pagine simili alla vostra? 

Non abbiamo alcun rapporto con nessun altro. La maggior parte delle persone che hanno contattato Haz del Perú lo fanno a nome personale. Una volta abbiamo collaborato a un blog boliviano, ma hanno chiuso la pagina. Diversi utenti mi hanno chiesto aiuto o permesso per utilizzare le pubblicazioni realizzate sulla pagina, richieste che abbiamo accettato. Successivamente siamo stati invitati a partecipare a due podcast, ma ciò non si è concretizzato a causa della differenza di orari e impegni personali. A parte questo, nient’altro.

Quali sono i vostri riferimenti culturali e storici?

La storia del Perù, dalle sue origini nella concezione andina/amazzonica di questo Nuovo Mondo, attraverso l’arrivo dell’Occidente (vicereame) e nell’evoluzione che si mantiene attualmente nella Repubblica del Perù. E rispetto al riferimento storico, partiamo dall’inizio del XX secolo, quando cominciarono ad apparire nuove opzioni politiche, che rafforzarono il sentimento nazionale peruviano nel mondo così come nello stesso Perù. Questa risposta è più personale. Non definisce totalmente i concetti che abbiamo sulla pagina.

Come vedete la situazione politica in Perù? 

La politica peruviana è attualmente coperta da una cortina che la avvolge nel caos, ma finemente condotta da fili impercettibili (agli occhi di chi guarda in basso) che la gestiscono da tempo. La crisi sociale continuerà finché il capo dell’attuale (dis)governo volterà le spalle alle richieste di un popolo in crisi sociale, culturale ed economica. L’attuale presidente ha due opzioni: una è rimanere al potere fino alla chiusura del mandato o decidere il suo futuro per quando lascerà l’incarico. Qualcosa che è tipico dei politici corrotti di questo paese, poiché tra tutti loro negoziano i loro interessi futuri, mettendo da parte gli interessi nazionali o le richieste della popolazione. La seconda opzione è anticipare le elezioni presidenziali, che per i miopi potrebbe essere la soluzione più rapida. Ma proprio oggi il suddetto presidente è entrato in trattative con il “leader” di un gruppo politico, ripudiato all’inverosimile dalla popolazione, ma che detiene molto potere economico grazie ai suoi atti “sospetti”. In conclusione, sembra che cederanno semplicemente il mandato presidenziale, ma tutto è stato negoziato in precedenza. E se così non fosse, sarà semplicemente la reazione ormai anti-sinistra riemersa grazie all’inefficacia dell’ex presidente che è stato estromesso dall’incarico. Sfortunatamente, in Perù, la maggior parte della popolazione nazionale è più preoccupata di sopravvivere giorno per giorno, cercando cibo, che di interessarsi a questi aspetti politici di interesse nazionale. E tutto questo è un circolo vizioso destinato a continuare per molti altri decenni, mentre la politica del paese continua a essere disgustosa, contrapponendo la sinistra alla destra, contrari e favorevoli, rossi e gialli, seguendo la strategia del dividi et impera. Nulla sulla questione economica viene sollevata, e il presidente della Banca Centrale di Riserva del Perù continuerà ad essere elogiato senza obiezioni – è così dal 2006 – perché altrimenti sei antiperuviano o persegui il declino del tuo paese, formula usata dalla stampa per difendere questo personaggio. È lì che ti rendi conto di dove sta andando questo regno di caos politico di una repubblica già fallita. 

Ma nonostante tutto quanto sopra, Noi restiamo fermi in un ideale più alto per questa nazione chiamata Perù.

Dove possiamo seguire le vostre attività? 

Al momento siamo presenti su Facebook, Haz del Perú (da non confondere con una pagina culturale del Perù), dove abbiamo diverse attività. Ma ci trovate anche su hazperu.blogspot.com; Legion Perù (legionperu6704) su YouTube, oppure scrivendo all’indirizzo email legion.peru.xxi@gmail.com.

Speriamo di avere nuove proposte per diffondere meglio la dissidenza in Perù. Grazie per l’intervista, camerata.

Grazie a te Jaime. Continueremo a seguire con interesse le attività della pagina e ci sentiremo prossimamente, sperando di avervi come ospiti nella nostra rubrica podcast “Plus Ultra” su Radio Kulturaeuropa.

Viva la Patria, viva Il Perú.

Matteo Cantù

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