Per la nostra rubrica “L’Universale”, abbiamo intervistato Ignacio, membro dell’associazione Nucleo Social, sezione di Buenos Aires.
Ciao Ignacio, puoi presentarti e presentare il movimento a cui appartieni?
Ciao, grazie mille per lo spazio che Kulturaeuropa ci offre. Un saluto a tutti i camerati europei. È un piacere per noi partecipare a questa intervista.
Mi chiamo Ignacio Cuenya e sono membro del Nucleo Social, sezione di Buenos Aires. Attualmente mi occupo della gestione dei social network e del design.
Quali sono gli obiettivi e le attività del movimento?
Nucleo Social è un’associazione civile, legalmente costituita, e il suo obiettivo è fornire assistenza sociale agli argentini che ne hanno più bisogno. Questo aiuto viene fornito attraverso la consegna di cibo, vestiti e materiale scolastico, alle case e alle mense. Effettuiamo collette generali durante tutto l’anno e alcune collette fisse per date
specifiche, come l’inizio delle lezioni, la Festa dei Bambini e la Festa dei Re Magi (l’equivalente della festa della Befana in Italia, ndr).
Tutte le attività svolte da Nucleo Social sono finanziate autonomamente, sia dal contributo dei suoi membri, sia dalla vendita di magliette con il proprio design, libri, e anche dalle donazioni di persone che desiderano collaborare con noi in modo disinteressato.
Nucleo Social Argentina non riceve alcun contributo da organizzazioni statali (né comunali, né provinciali né nazionali), il che ci dà un’autonomia assoluta in termini di decisioni e attività che svolgiamo.
Un punto centrale negli obiettivi di Nucleo Social è creare comunità. E con questo ci riferiamo al rafforzamento dei legami con i nostri vicini, con la gente comune, i lavoratori, gli studenti. Riforgiare le catene che uniscono la comunità in un momento in cui l’individualismo e il mercantilismo sono all’ordine del giorno.
Oltre all’assistenza sociale, svolgiamo attività culturali, come convegni, mostre e proiezioni cinematografiche per successive analisi. E siamo presenti nelle strade, manifestando in commemorazioni importanti per noi, come il 2 aprile (giorno della ripresa delle Isole Malvinas), il 9 luglio (Giorno dell’Indipendenza), ecc.
Avete una presenza su tutto il territorio nazionale?
Attualmente, Nucleo Social è presente nella Città Autonoma di Buenos Aires (capitale del paese), nella Grande Buenos Aires (l’area che circonda la città) e nella provincia di Córdoba. Nel 2022 Núcleo Social è riuscito a stabilire una sede sociale, situata nella città di Buenos Aires. Purtroppo la situazione economica del nostro Paese ci ha costretto a chiudere, momentaneamente, la sede.
Hai rapporti con altri movimenti argentini? E in Europa?
Partecipiamo ad attività insieme ad altri gruppi politici e sociali che condividono la nostra visione. Abbiamo collaborato in diverse occasioni, ad esempio, con il Movimiento Revolucionario Tercera Posición (MRTP) e partecipiamo anche al Tavolo di Coordinamento che riunisce diverse associazioni nazionaliste nel nostro Paese.
Per quanto riguarda l’Europa, abbiamo stretti contatti con Hacer Nación,
dalla Spagna, e Casapound dall’Italia, ma anche con alcuni gruppi francesi.
Quali sono i vostri riferimenti culturali e storici?
Núcleo Social rivendica figure del nazionalismo argentino originale, come Enrique P. Osés, e i pensatori nazionalisti argentini degli anni ’30.
Come vedi la situazione politica in Argentina?
La situazione in Argentina è grave. Socialmente parlando, la povertà tocca il 50% della popolazione, molti vivono nell’indigenza, e 6 minori su 10 soffrono la fame. Attualmente, l’inflazione è di circa il 115% all’anno e giorni fa il governo ha svalutato la valuta del 22%.
Politicamente parlando, abbiamo avuto le elezioni primarie lo scorso fine settimana. Javier Milei, libertario, con somiglianze economiche con gruppi come FdI in Italia, o Vox in Spagna, è stato il politico che ha preso più voti, il che è considerato un segno di malcontento tra la popolazione nei confronti di partiti politici tradizionali, come Uniti per la Patria (precedentemente chiamato Frente de Todos, che è un fronte politico che unisce gruppi di sinistra come il Partito Comunista, gruppi progressisti e il Partito Justicialista) e Juntos por el Cambio (considerato da molti di centrodestra, ma sono anche progressisti). Lo scenario politico attuale e per i prossimi mesi è davvero complicato.
Dove possiamo seguire le vostre attività?
Potete seguirci sui nostri social network: Instagram, Facebook, Twitter, Telegram e Youtube.
Matteo Cantù
Saluto a tutti gli camerati di Núcleo Social e a tutti gli nazionalisti di Europa