In Italia ci vuole una Rivoluzione Culturale che deve far impallidire quella maoista: fuori tutti i burocrati, i baroni universitari e scolastici, le mafie e clientele dagli enti locali, i “sinistri” leccaculo dalla RAI e dalla stampa, i parrocchiosi clericomarxisti col pianto a singhiozzo dai talk show.
Fuori tutti.
REDAZIONE KULTURAEUROPA