La guerra in Ucraina ha riaperto in tutta Europa dibattiti e prospettive che sembravano superati. Il servizio militare per tutti i diciottenni resiste solo in Grecia, Danimarca e Lituania, ma è tornato al centro delle discussioni in tutto il continente e molti paesi stanno rivalutando la leva militare obbligatoria. L’intenzione sarebbe quella di creare una riserva numerosa: personale addestrato e pronto a entrare in azione con un minimo preavviso.
In Italia ad esprimersi favorevolmente è stato il leader della Lega e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini: «Penso che un anno d’insegnamento delle regole, della buona educazione e dei doveri formerebbe dei buoni cittadini». Mentre il presidente del Senato ed esponente di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa, ha annunciato un ddl che istituirebbe una mini-naja volontaria di 40 giorni per «imparare cosa è non solo l’amore per la Patria, ma il senso civico, il dovere che ciascuno di noi ha di aiutare gli altri in difficoltà».
Se ne è parlato anche in Germania, dove l’ideologia pacifista aveva cancellato da tempo questa opzione. «Abolirla è stato un errore e potrebbe dimostrare l’importanza di queste istituzioni per il funzionamento della nostra società», ha detto il neoministro della Difesa, il socialdemocratico Boris Pistorius. Nel resto d’Europa, invece, la Danimarca vuole estenderla anche alle donne. L’Olanda pensa a un sorteggio sul modello della Svezia, che ogni anno sorteggia 4-5 mila diciottenni per una ferma che dura 11 mesi. Mentre la Polonia, che ha lanciato un programma di riarmo, ritiene che i coscritti siano inutili: «Solo i russi usano i cittadini come carne da cannone».
Infine Emmanuel Macron, nel discorso alla conferenza per la sicurezza di Monaco, ha proposto la creazione di un programma coordinato europeo per la produzione di armamenti e una conferenza europea per la difesa aerea. «Se l’Europa vuole poter difendere l’Europa, deve anche armarsi e accelerare la sua capacità di produrre sul suolo europeo» ha detto il presidente francese.
Pierpaolo Cicciarella