In un anno l’oligarchia si è rafforzata e si è arroccata: sono pochi gli spazi di interstizione, anche perchè tutti pensano ormai alle elezioni del 2023 e si propongono come referenti di poteri esteri e lobbies varie.
Questo sul piano politico.
Su quello culturale si può sempre giocare in contropiede…
REDAZIONE KULTURAEUROPA
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